Consultiamo un REFLECTOR

 


Proviamo a sfogliare assieme una Dachboard di un reflector, in questo caso la XLX585 ARI Rivarolo.
Consideriamo chiara la concezione dei reflector che spiego in questa guida 
"Cosa sono i REFLECTOR", le loro dashboard sono tutte consultabili tramite internet eseguendo la ricerca su GOOGLE some da foto.

Una volta aperta troveremo subito la barra con varue finestre di visualizzazione e il log dei passaggi sul reflector gli operatori stanno in tempo reale impegnando .


Se desideriamo ricercare un nominativo in particolare ci basterà inserirlo nella casella che indica la freccia rossa, verrà visualizzato su quale modulo ha effettuato l'ultimo suo passaggio.
Se desidero visualizzare chi sta o è transitato su un modulo in particolare sarà sufficiente inserire la lettera del modulo desiderato nella casella inerente la freccia verde. Visualizzeremo i transiti solo del modulo richiesto.
Evidenziato in rosso sulla foto sopra troviamo la stazione che sta transitando in tempo reale sul reflector, visualizziamo il nominativo, che tipo di apparato sta utilizzando, la posizione GPS che clicchiamo il simbolo del satellite ci rimanderà alla pagina di "aprs.fi" evidenziando la posizione del collega se avrà attiva la funzione DPRS, il tipo di sistema digitale con cui entra sulla rete, tramite il VIA visualizziamo da dove sta entrando ovvero da che ponte o hotspot, con il PEER capiremo da che altro reflector è connesso ed il modulo contraddistinto dalla lettera dalla A alla Z.
La riga in verde a differenza della rossa ha l'ora e la data, come in altri passaggi leggiamo e il modulo differente. Ora passiamo ai Moduli.
Se scorriamo in basso alla pagina iniziale troviamo la lista dei ponti o hotspot connessi in tempo reale ai rispettivi moduli. Ovvero tutti quei ponti o hotspot in cui rispettivamente saranno connessi tra loro attraverso il modulo del reflector in questione. 
Come dicevamo prima i moduli si distinguono con le lettere dalla A alla Z di cui le lettere A,C,D,E,ed F sono moduli a discrezione del gestore del reflector. Ad esempio come da foto sopra notiamo che il modulo con freccia blu è un modulo Tecnico, ovvero dove possiamo sperimentare ed effettuare tutte le prove che desideriamo senza recare danno ad altri operatori sulla rete. Quello con freccia rossa è un modulo nazionale Italia dove sentiremo e parleremo solo con stazioni che utilizzeranno apparati puri D-Star  non saremo in multiprotocollo. Sempre nella riga rossa vedremo i peers del modulo ovvero il B con che reflector lo condivide. 
Nella freccia verde troviamo il nazionale Italia multiprotocollo, ovvero il C che condivide oltre che il modulo con i reflector anche modi digitali differenti. Come descritto nell'apposito spazio DMR, C4FM, NXDN e così via. 
Quindi se io sono connesso ad esempio con il sistema D-Star sul modulo C posso interagire con stazioni che utilizzano gli altri sistemi connessi anche loro con i rispettivi TG e ROOM in coincidenza con il mio modulo. Una prova tangibile, se possiedo un DMR e lo connetto al TG 222995 e trasmetto in D-Star connettendo il ponte al modulo C ascolterei la mia trasmissione sul DMR e viceversa. Stessa cosa per gli altri sistemi ovviamente presenti sul modulo.
I moduli dalla G alla Z sono destinati ai multiprotocollo regionali in cui potremo connettere il nostro ponte o hotspot e colloquiare con i rispettivi sistemi digitali.
Alcuni moduli come ad esempio il Q hanno a bordo la possibilità di interconnessione anche con "la nocciolina", tanto discussa app PEANUT utilizzabile anche attraverso smartphone con sistema Android.
Entrando nella pagina PEER avremo la lista dei reflector con cui il nostro 585 in questo caso condivide e quali moduli. Ad esempio dove abbiamo la freccia rossa sappiamo che il 585 condivide col 039 i moduli in freccia verde. e così via gli altri reflector. 
Quindi se mi trovo sintonizzato con un ponte connesso al reflector XLX585 modulo B nazionale puro ed un mio collega sintonizzato su un hotspot connesso al XLX039 modulo B saremo comunque in contatto e potremmo effettuare QSO perché i sistemi sono interconnessi in PEER.
Se invece il mio collega è su un ponte connesso al XLX585 modulo Q e io ad un ponte connesso al DCS118Q non ci sentiremo perché il 118 non è in condivisione.
Altra funzionalità di questo XLX585 è la mappa dei sistemi che il gruppo 585 gestisce in prima persona, con amici e colleghi che dedicano tempo, forze e denaro allo sviluppo della rete digitale radioamatoriale.
Come ultimo vi segnalo la condivisione di web cam sia delle postazioni che non. Una simpatica panoramica sul panorama territoriale Italiano.

Sul sito troverete anche le guide per creare la vostra lista UR ovvero i comandi per spostare i ponti o hotspot tramite radio e come utilizzarle.

Spero sia un pò più chiaro per come si consultano le Dashboard dei reflector e per come è strutturata la rete multiprotocollo e non. Rimango come sempre a disposizione per maggiori chiarimenti sui contatti che trovate sul sito.