Service Manuale ATU-100

Scheda tecnica per scheda autotuner  ATU-100 Scheda estesa  sviluppo N 7 DDC



Attenzione! Non ci sono restrizioni o divieti sull'uso di questo materiale per

qualsiasi scopo, così come tutti i materiali correlati, il cui autore è N 7 DDC


Attenzione! Le informazioni pubblicate in questo documento sono corrette.

solo quando si utilizza un dispositivo con versione firmware 3.0. Se non hai

la possibilità di scoprire quale versione del software si sta utilizzando, eseguire il flashing della versione firmware 3.0 con

utilizzando il programmatore per essere sicuri che le informazioni dalla descrizione

corrisponde alle proprietà del dispositivo.

Scarica le ultime versioni del firmware e le somiglianze del circuito stampato, i diagrammi e la documentazione

può essere qui

https://github.com/Dfinitski/N7DDC ATU 100 mini ed esteso

schede / albero / master / ATU_100_EXT_board

Schema nell'editor online:

https://easyeda.com/rolin791/atu 100 7x7

Destinazione

Il dispositivo è destinato all'uso come elemento del radioamatore

apparecchiatura, come parte di amplificatori o ricetrasmettitori, o come dispositivo separato,

svolgere la funzione di adattamento dell'impedenza di uscita degli amplificatori di potenza

(UM) con alimentatori

A differenza della mini board, questo dispositivo può contenere un set da 5 a 7

induttori e da 5 a 7 condensatori, il che lo consente (nel massimo

set completo) per lavorare efficacemente in un'ampia banda di frequenza, sovrapponendosi

I radioamatori HF vanno da 1,8 MHz a 50 MHz.

Consentono numerose impostazioni di algoritmo a disposizione dell'utente

utilizzare il microprocessore e il circuito di controllo in altri progetti di sintonizzazione automatica in formato

varie varianti. Tuttavia, esiste il concetto di uno schema di base, che

l'autore aderisce.

Il modello base, secondo l'autore, contiene un set di 7 induttori commutati

passo non uniforme, da 0,05 μH a 4,5 μH, set di 7 condensatori con

passo irregolare, da 10 pF a 1nF. Parametri predefiniti

garantiscono un funzionamento affidabile del dispositivo nella versione base e sono le principali

parametri per i test durante lo sviluppo del software da parte dell'autore. Molti parametri possono essere

modificato dall'utente in modo indipendente, che può modificare il comportamento del dispositivo e persino fare

è impraticabile. Si prega di leggere attentamente la descrizione prima

i cambiamenti.

Puoi fare una domanda o partecipare alla discussione del dispositivo qui

http: //www.sdr deluxe.com/forum/7 18 1

Utilizzando "





Importante

 Si prega di leggere attentamente la descrizione prima

i cambiamenti.

Puoi fare una domanda o partecipare alla discussione del dispositivo qui

http: //www.sdr deluxe.com/forum/7 18 1

Utilizzando il "modello base"

L'autore suggerisce che il dispositivo può essere utilizzato in due scenari: come

modulo aggiuntivo come parte di un ricetrasmettitore o amplificatore, o come indipendente

dispositivo in una custodia separata, con o senza indicazione. non ce ne bisogno

rifare qualcosa. Può essere collegato al connettore di controllo come pulsante per il manuale

avviare la sintonizzazione e l'uscita del segnale di controllo dal processore di controllo del ricetrasmettitore

o amplificatore.

Impatto breve sulla linea di controllo inferiore a 250 ms, tramite pulsante o

segnale di controllo, farà sì che gli elementi del sintonizzatore vengano ripristinati al loro stato iniziale quando tutto

l'induttanza e la capacità sono disattivate. Ritenzione del segnale di controllo più lunga

avvierà il processo di installazione. Il risultato di ogni processo di ottimizzazione viene memorizzato in

memoria non volatile e dispositivi e ripristina dopo essere stato spento e acceso

nutrizione.

Segnali aggiuntivi per una migliore integrazione con le apparecchiature esistenti

può essere prelevato dai connettori del microprocessore RA 7 e RA 6. Questo è il segnale Tx richiesto (richiesta

vettore per la sintonizzazione) in forma diretta e inversa. Questo segnale viene emesso dal processore

il dispositivo per il tempo necessario alla sintonizzazione, durante il quale il trasmettitore deve

fornire un vettore continuo di potenza adeguata. Questo può essere usato per

automazione del processo di configurazione, quando l'utente non ha bisogno di eseguire

azioni aggiuntive oltre al clic sul pulsante delle impostazioni. Questo non è necessario, poiché il dispositivo consente la regolazione con qualsiasi segnale in ingresso

potenza sufficiente, sia che si tratti di parlato modulato da un segnale RF di qualsiasi tipo

modulazioni, messaggi telegrafici e persino un segnale simile a un rumore. L'impostazione sarà

fermarsi quando il segnale di ingresso è insufficiente e riprendere quando il segnale di ingresso è

aspetto. Cioè, la regolazione può avvenire direttamente durante il normale funzionamento.

attrezzature.

Tuttavia, per un funzionamento affidabile del dispositivo, si consiglia di utilizzare questo segnale

ridurre la potenza del segnale del trasmettitore a valori sicuri per il dispositivo durante

tempo di sintonizzazione, ad esempio agendo sul loop ALC.

La richiesta C chan Tx può essere utilizzata anche per collegare un LED che

mostrerà l'attività del processo di sintonizzazione nel caso in cui si utilizza il display LCD

indicatore è indesiderabile o impossibile.

Indicazione

In generale, il dispositivo può essere utilizzato senza elementi di visualizzazione, mentre per

per controllare il funzionamento del dispositivo, è possibile utilizzare, ad esempio, la bilancia incorporata nel ricetrasmettitore

Misuratore di SWR o misuratore di SWR esterno separato. Ovviamente, quando si utilizza un autotuner come

un dispositivo separato nella sua custodia, sarebbe molto conveniente averne uno proprio

indicazione per il controllo del funzionamento e questo dispositivo consente di implementarlo in diversi

modi.

Il modo più semplice è collegare un LED rosso-verde a due colori con un comune

anodo ai pin del connettore per la programmazione del processore. In questo modo

indicazione funzionata, dovresti modificare alcuni valori predefiniti, questo sarà

sotto indicata. L'uscita degli anodi comuni deve essere collegata all'uscita VCC del connettore (+5 Volt

alimentazione), il catodo del LED verde attraverso il resistore limitatore di corrente al pin CLK connettore, il catodo del LED rosso attraverso il resistore limitatore di corrente al pin DAT

connettore. Pertanto, il LED sarà in grado di generare tre colori di luce, verde,

arancione e rosso, a seconda del VSWR in linea con il quale è stato completato il processo

coordinamento (impostazioni).

Il colore verde del bagliore indicherà SWR nella linea inferiore a 1,5, arancione inferiore a 2,5

e rosso quando VSWR è maggiore di 2,5. Il LED si spegnerà all'inizio della configurazione e

bagliore subito dopo la fine.

Molte più informazioni sul funzionamento del dispositivo possono essere fornite collegandosi al connettore per

programmazione di un indicatore LCD 1602 standard a due righe. Anche per questo

sarà necessaria una piccola scheda di espansione per porte I 2 C per convertire il parallelo 

codice di controllo

Da LCD a bus seriale I 2 C. Queste sono schede ampiamente utilizzate,

utilizzando il chip PCF 8574 T e avendo un indirizzo di accesso al bus 4E. Esattamente

L'autore utilizza questa opzione di visualizzazione per impostazione predefinita e il firmware predefinito è già

configurato per funzionare con un tale indicatore. Alcune schede di espansione delle porte

utilizza microcircuiti PCF 8574 con indice "AT" e hanno un indirizzo di accesso diverso da

autobus. Possono essere utilizzati anche specificando l'indirizzo desiderato (verrà descritto di seguito).

I pin del connettore per la programmazione di pr e la connessione LCD vengono utilizzati da

uso diretto, VCC è a 5 Volt, GND è terra, DAT e CLK

rispettivamente, queste sono linee di dati e di clock.

 



Il lato sinistro dell'indicatore mostra il throughput e l'SWR. Modalità in uso

rilevatore di picco, che consente di misurare con precisione la potenza del segnale del trasmettitore quando

utilizzando vari tipi di modulazione.

Il lato destro mostra i valori di induttanza e capacità impostati

dispositivo come risultato dell'ultimo processo di configurazione. L'indicazione viene eseguita in

la prima e la seconda riga, per cui le letture L e C possono essere scambiate. esso

utilizzato per visualizzare il punto di connessione dei condensatori secondo il classico

schemi D

Catene. Quindi se l'induttanza è in alto nella riga superiore. T circa

si presume che il condensatore del sintonizzatore sia collegato dopo di esso, cioè all'uscita. Se una

il valore di induttanza viene visualizzato nella riga inferiore sotto il valore di capacità, quindi la capacità

collegato prima dell'induttanza, cioè all'ingresso.

L'indicatore può anche apparire brevemente alcune iscrizioni che spiegano

modalità di funzionamento attuali del dispositivo. Queste sono le iscrizioni TUNE, RESET, OVERLOAD (quando si alimenta

a un dispositivo di segnalazione con una potenza di oltre 150 watt).

Per ridurre le dimensioni del dispositivo, è possibile connettersi

display OLED di piccole dimensioni che utilizzano lo stesso bus I 2 C per il pilotaggio

Si tratta di display OLED monocromatici con un controller SSD 1306 e una risoluzione di 128x32.

punti con diagonale di 0,91 pollici, con risoluzione di 128x64 pixel con diagonale di 0,96 e 1,3

pollice. Questi display sono collegati allo stesso modo, ma affinché funzionino correttamente, è necessario

modificare i parametri del firmware (descritti di seguito).

 

L'indicazione sul display 0.91 128 * 32 appare come su un normale display 1602, con

è di piccole dimensioni.

L'indicazione sui display 128 * 64 sembra leggermente diversa, in quattro righe e con più

caratteri grandi.

Pulsanti aggiuntivi



Il dispositivo consente inoltre di collegare due pulsanti aggiuntivi che si espandono

funzionalità di base. Questi sono i pulsanti Bypass e Auto. I pulsanti sono collegati rispettivamente a

porte del processore RB 1 e RB 2. Si consiglia di bypassare le porte utilizzate

condensatori per evitare pickup che potrebbero interferire con il funzionamento del processore.

 

La pressione del pulsante Bypass causa

spegnimento temporaneo di tutti gli ex

capacità e induttanze e passaggio diretto del segnale dall'ingresso all'uscita. Questa modalità ha un corrispondente indicazione sul display LCD sotto forma di trattino basso. Se Auto lo fosse

attivato, il suo funzionamento verrà temporaneamente interrotto mentre è attiva la modalità Bypass.

 

Premendo nuovamente il pulsante si disabilita la modalità Bypass e il dispositivo si ricollega

capacità e induttanza che sono state installate alla fine dell'ultimo processo

impostazioni. Anche la modalità automatica riprenderà se era stata attivata in precedenza.

Premendo il pulsante Auto si attiva la modalità automatica del dispositivo, che

appare come un punto sul display. Il dispositivo ricorderà di aver acceso l'automatico

modalità e rimarrà con essa anche dopo che l'alimentazione viene spenta fino a quando non viene ripetuta

premendolo non verrà disabilitato. È possibile attivare anche la modalità automatica

modifica dei parametri durante il firmware (verrà descritto di seguito).

Modalità automatica

Il funzionamento automatico offre un'opportunità unica per l'utente

utilizzare il dispositivo senza la necessità di premere pulsanti e collegarne alcuno

gestione esterna. Il dispositivo può essere realizzato senza pulsanti, senza indicazione e con

questo svolgerà la sua funzione di adattamento dell'impedenza della linea di alimentazione dell'antenna.


L'algoritmo viene utilizzato come segue: se l'SWR corrente supera 1.3 e esso

cambiato in (1.3 1) relativo al valore fissato dopo il precedente

impostazione, viene attivata la modalità di impostazione. Di solito, questa condizione è facilmente soddisfatta quando

la modifica della gamma, che causa una risposta lenta del processo di sintonizzazione.

Se necessario, è possibile modificare il valore di soglia dell'impostazione.

modifica dei parametri durante il firmware (verrà descritto di seguito).

Modalità speciali 

Modalità operative speciali

Il dispositivo ha diverse modalità di funzionamento speciali, il dispositivo ha diverse modalità di funzionamento speciali progettate per facilitare il processo di estrazione per facilitare il processo di assemblaggio, debug o risoluzione dei problemi.

Quando l'alimentazione viene applicata al dispositivo con tutti e tre i pulsanti premuti Quando l'alimentazione viene fornita al dispositivo con tutti e tre i pulsanti TuneTune, BypassBypass e AutoAuto premuti, la modalità si attiva, la modalità FastFast TestTest si attiva. In questa modalità, il dispositivo fornisce alimentazione a tutti i relè. In questa modalità, il dispositivo fornisce alimentazione a tutti i relè,

che consente di identificare rapidamente i guasti associati agli interruttori a transistor o

svantaggi della saldatura.

Quando l'alimentazione viene applicata al dispositivo con i pulsanti Bypass e Auto premuti, il dispositivo

entra in modalità test Modalità test. In questa modalità è possibile manualmente, passo dopo passo, con

Utilizzare i pulsanti Bypass e Auto per modificare il valore di capacità o induttanza. Lungo 

premendo il pulsante Tune è possibile selezionare quali elementi si sposteranno su questo

momento, e una breve pressione cambia il punto di connessione del condensatore. In questa modalità

mantiene la capacità di misurare la potenza in ingresso e il VSWR sulla linea. L'intero processo

accompagnato da una chiara indicazione.

Possibili modifiche al dispositivo

Il microprocessore e il relativo software consentono di controllare un numero da 5 a 7 induttori e da 5 a

7 serbatoi, con passo crescente linearmente o non lineare. Le valutazioni dei componenti possono

essere arbitrari, i loro valori possono essere specificati nei parametri del firmware durante

programmare il processore per visualizzare correttamente i valori sul display.

Quando si sceglie il numero di elementi inferiore al massimo o (7), i bit meno significativi funzionano

bus di controllo.

Configurazione del firmware errata o errori nella sequenza di controllo

gli elementi possono portare a guasti durante la configurazione o alla completa impossibilità

impostazioni. Allo stesso tempo, l'esatta indicazione della denominazione in non può che influire sull'accuratezza della loro

display, ma non sul funzionamento dell'algoritmo di sintonizzazione.

Specifiche,

"Modello base"

Gamma di tensioni di alimentazione consentite: 10

15 Volt CC

Consumo di corrente massimo: 400 mA

Portata massima di potenza operativa: 100 watt

Massima potenza misurata possibile: 150 watt

Potenza minima richiesta per avviare la sintonizzazione: 5 watt *

Potenza misurata minima possibile: 0,1 Watt

Passo di misura a potenza fino a 10 watt

: 0,1 Watt

Passo di misurazione per potenze superiori a 10 W: 1 W.

Precisione della misurazione della potenza: 10%

Induttanza massima impostata: 8,53 μH

Il passo minimo per impostare l'induttanza: 0,05 μH

Capacità massima installata: 1869 pF

Passo minimo

capacità di regolazione: 10 pF

* Alcuni parametri possono essere modificati se necessario


Modifica dei parametri tramite

predefinito 

Durante la programmazione del microprocessore, oltre alla registrazione diretta

codice di controllo (programma), si propone di registrare anche il cielo

celle di memoria EEPROM riscrivibile. Le informazioni in queste celle possono

essere modificato dall'utente prima della programmazione. Durante ogni inizio

processore, il suo programma legge prima di tutto i dati dalle celle della memoria a lungo termine,  al fine di utilizzare ulteriormente queste informazioni per il lavoro. Quindi,

l'utente può facilmente modificare molti parametri del dispositivo senza capirlo

processi di sviluppo software incomparabilmente più complessi.


Tutte le celle significative utilizzate in questa versione saranno descritte in dettaglio di seguito.

firmware.

Si noti che la numerazione delle celle inizia da zero e la numerazione è data in

16 codice tric. La numerazione con tali regole è chiamata "indirizzamento" e il numero

una cella in questo formato è chiamata "indirizzo" della cella. Ad esempio, la cella con l'indirizzo 10 non lo è

è la decima cella di seguito. Questa sarà la sedicesima cella. Di seguito verrà indicato

solo gli indirizzi delle celle, poiché è l'indirizzamento che viene utilizzato nel programma per

programmazione del processore.


I dati nelle celle stesse sono anche valori esadecimali, tuttavia,

questo viene fatto per la comodità degli utenti, quindi non ce ne sarà bisogno

convertire i valori a cui siamo abituati nel formato a 16 tric. Quindi, scrivere per esempio

valori di potenza di 15 watt, è sufficiente scrivere il numero 15 nella cella e impostare l'SWR  

1.7 è sufficiente annotare il numero 17. Leggere attentamente la descrizione e lasciarsi guidare da

valori standard.

Per comodità, il firmware può essere letto dal microprocessore, è possibile modificare le celle di memoria e

rispondere. Per riportare tutti i valori ai valori predefiniti, è sufficiente

eseguire nuovamente il flashing del firmware dell'autore.


00 cella per l'impostazione dell'indirizzo del display collegato. Scheda espansione porte per

il display 1602 realizzato sul chip PCF 8574 AT ha l'indirizzo 7 E, sul chip con

indice "T" 4E. I display OLED sono solitamente indirizzi 78 o 7A. La cella è consentita

scrivere un indirizzo qualsiasi per il normale funzionamento con il dispositivo I 2 C collegato.

Il valore predefinito è 4 E che corrisponde a un LCD 1602 con una scheda di espansione accesa

chip PCF 8574 T

01 cella per indicare il tipo di display collegato.

Il valore 00 corrisponde al LED bicolore collegato

Valore 01

1602 LCD con scheda di espansione porte.

Valore 02 Display OLED 128 * 32, 03 Display OLED 128 * 32 invertito

immagine.

Valore 04

Display OLED 128 * 64, 05 display OLED 128 * 64, invertito

immagine.

Attenzione! Il funzionamento con display diversi da quelli descritti sopra non è supportato

organizza il tuo.

02 cella attivazione modalità automatica. Se il dispositivo è pianificato

utilizzare senza pulsanti aggiuntivi, quindi è possibile abilitare la modalità automatica

scrivendo il valore 01. Il valore di default è 00. Attivando la modalità dal pulsante,

il processore stesso scriverà il valore 01 in questa cella, ricordando così la scelta

utente.

03 cella per impostare il tempo di attesa dopo aver dato un segnale di funzionamento

o rilasciando il relè. Questa volta include anche il tempo necessario per

stabilire la tensione all'uscita del rilevatore RF dopo l'inserimento dei relè

posizioni date. Impostato in millisecondi, il valore predefinito è 15. Too

un breve periodo di tempo può causare errori di configurazione.

04 cella per l'impostazione della soglia di impostazione in modalità automatica

È scritto nel formato: primo numero

Unità SWR, il secondo numero è decimi.

Il valore predefinito è 13. Cioè, quando la modalità automatica è attivata, l'impostazione

verrà attivato quando VSWR è maggiore di 1.3 e quando cambia in (1.3 1).

05 cella per l'impostazione della potenza minima richiesta per l'avviamento

È scritto nel formato: primo numero

decine di watt, il secondo numero dell'unità di watt.

Il valore predefinito è 05, ovvero l'impostazione verrà attivata solo quando l'ingresso

potenza non inferiore a 5 watt. Un valore troppo basso potrebbe risultare insufficiente

ritocchi.

ritocchi. Nella modalità di misurazione ad alta potenza (la cella 30 è attivata), il valore della cella viene impostato Nella modalità di misurazione ad alta potenza (la cella 30 è attivata), il valore della cella imposta decine di watt. Cioè, il set 05 corrisponde a 50 watt, 12 decine di watt. Cioè, il set 05 corrisponde a 50 watt, 12 —— 120 watt, 120 watt.

06 cella per l'indicazione della potenza massima per un settaggio sicuro. quando

se la potenza in ingresso supera questo valore, la regolazione non verrà eseguita e

il dispositivo attenderà un livello di potenza entro i limiti impostati dall'utente.

È scritto nello stesso formato. Se il valore è 00, controlla il massimo

la potenza non viene prodotta. L'impostazione predefinita è 00.

Nella modalità di misurazione ad alta potenza (cella 30 attivata), il valore della cella viene impostato

decine di watt. Cioè, il set 10 corrisponde a 1 00 watt, 25 250 watt.

07 cella per impostare lo spostamento verticale verso il basso delle linee per i display OLED.

Potrebbe essere necessario per alcuni display. L'impostazione predefinita è 01.

08 cella per impostare l'offset orizzontale delle linee a sinistra per la visualizzazione OLED in formato.

Potrebbe essere necessario per alcuni display. L'impostazione predefinita è 02.

09 cella per l'impostazione del valore dell'SWR iniziale massimo al quale

l'impostazione è in corso. I valori sono indicati nel formato: primo numero dell'unità SWR,

il secondo numero è decimi. Se il valore è 0, non viene eseguito alcun controllo e l'impostazione

funziona sempre. L'impostazione predefinita è 0.

0 Una cella per impostare il numero di induttori installati, can

assumere i valori 05, 06 o 07. L'impostazione predefinita è 07.

0 V se una fila di induttori ha un passo lineare, 01 dovrebbe essere scritto nella cella.

L'impostazione predefinita è 00.

0 Una cella per impostare il numero di induttori installati, can

assumere i valori 05, 06 o 07. L'impostazione predefinita è 07.

0 V se una fila di induttori ha un passo lineare, 01 dovrebbe essere scritto nella cella.

L'impostazione predefinita è 00.

La cella 0С per impostare il numero di contenitori installati, può ricevere

valori 05, 06 o 07. Valore predefinito 07.

0D se la riga di contenitori ha un passo lineare, 01 dovrebbe essere scritto nella cella.

predefinito 00.

0 E Abilita la correzione software della non linearità dei diodi del rivelatore RF. Dovrebbero

disabilitare se il circuito ha l'override dell'hardware. Predefinito 01

(

0 F controllo inverso della commutazione dell'induttanza. Deve essere abilitato quando

utilizzo di relè con contatti normalmente aperti per la commutazione

induttanze. L'impostazione predefinita è 00 (disabilitato).

A partire dall'indirizzo 10 sono presenti celle per impostare i tagli degli installati

induttanze. Utilizza due celle per valore, a partire dal più piccolo

induttanza. Le denominazioni sono scritte in nanogenri, senza ricodificarle. Ad esempio 4

μH è 4000 nanogenesi. Scriviamo nelle celle 40 00.110 nanogenesi scriviamo 01 10.

In totale, vengono utilizzate 14 celle in una riga, due per ogni valore.

A partire dall'indirizzo 20 si impostano i valori dei valori nominali

condensatori. Tutti i valori sono in picofarad. Ad esempio, scriviamo 82 picofarad come

00 82.1.2 nanofarad che annoto

lo stesso di 12 00. Vengono utilizzate 14 celle di seguito, due per

ogni valore ..


Installazione a 30 celle con possibilità di misurare potenze fino a 9999 watt. Per

il corretto funzionamento dovrebbe utilizzare un accoppiamento tandem con un rapporto di giri adeguato.

Attivazione con valore 01. Disabilitato di default, valore 00.

31 celle per indicare il rapporto di turni della partita in tandem da cui dipende

limite superiore della potenza misurata. L'impostazione predefinita è 10, che corrisponde a

potenza massima misurabile di circa 150 watt. Per essere in grado di misurare

potenza fino a 1500 watt, utilizzare la modalità di visualizzazione ad alta potenza e

partita in tandem con un rapporto da 1 a 32.

Se la potenza non supera i 40 watt, ha senso utilizzare un accoppiamento tandem con

rapporto spire 1: 5, che consentirà un miglior funzionamento con una potenza minima di 1 5

Watt.

Per altri valori di potenza, il rapporto delle spire dovrebbe essere calcolato in modo tale

la tensione agli ingressi di misura del microprocessore alla massima potenza non lo è

ha superato 4,096 Volt per il processore PIC 16 F 1938 e 5,0 Volt per il processore

PIC 18 F 2520.

32 celle per specificare il tempo di illuminazione del display o retroilluminazione, in secondi.

La retroilluminazione si accende quando si preme un pulsante qualsiasi o quando si applica l'alimentazione all'ingresso

dispositivi.

Disabilitato per impostazione predefinita, valore 00.

Sezione 33 per specificare la modalità operativa dell'indicazione aggiuntiva,

valore 00

per visualizzare solo l'induttanza e la capacità impostate,

valore 01

per visualizzare la potenza fornita all'antenna e l'efficienza di funzionamento

alimentatore e trasmettitore con potenza di ingresso sufficiente.

Di

Per impostazione predefinita, l'indicazione aggiuntiva è attiva, il valore nella cella 01.

Informazioni teoriche sul calcolo dell'efficienza possono essere trovate qui:

http dl 2 kq de ant kniga / htm

Attenzione !!! Il dispositivo non tiene conto della propria efficienza nei calcoli.

34 cella per l'indicazione del fattore di perdita di potenza nell'alimentatore, il primo numero

unità di decibel, il secondo numero è i decimi di decibel. Valore predefinito 1.2

(voce nella cella 12). Questo valore viene utilizzato per calcolare la potenza fornita al

antenna. Il valore di perdita può essere trovato nei dati di riferimento per il cavo utilizzato o

misurare il valore esatto da soli.

Se non è necessario tenere conto delle perdite nell'alimentatore, il valore deve essere scritto nella cella

00, quindi i calcoli corrisponderanno solo alla perdita di disadattamento.



©David Fainitski, N7DDC 2019


Come realizzare un HOTSPOT casalingo.


 Innanzi tutto comprendiamo cosa si intende per hotspot.

Si intende un punto di accesso ai sistemi digitali che ci permettte di veicolarci in rete internet e quindi di connetterci con i reflector, tg, room ecc. Quindi avreno un lato RF collegato alla rete proprio cone un ponte ripetitore ma con una unica frequenza di utilizzo ovvero in simplex.

Consideriamo che si tratta di un hotspot  e non un ripetitore, quindi se io trasmetto verso il mio hotspot lui mi ripetera solo in  rete internet ovviamente non in frequenza perche la sto impegnando io essendo un sistema in simplex. A sua volta appena passerò in ascolto l'hotspot mi trasmettera tutto chio che passa in rete dive esso sarà connesso.

Ora passiamo a cosa serve per la realizzazione, Premetto che questa guida si basa su sistemi realizzati da me e tutt'ora funzionanti,

Gli hotspot possono essere realizzati in differenti tipologie di copertura RF, ovvero il ne ho realizzati di due specie.

Il primo è realizzato con la base di un raspberry pi3+b, una scheda "RF" DVMega 70cm o 2m a seconda del modello, inserita direttamente sulla raspberry e con l'immagine (cosi si chiama il software che gestisce il sistema) pi-star. 


Il secondi come il primo ma cambia la parte RF che non viene realizzata con la DVMega  (che al massimo copre l'ambiente casalingo con una potenza massima di 100mW) ma con un'apparato gestito a sua volta da un modem MMDVM pog in questo caso.

L'apparato collegato può essere come nel mio caso, un Motorola GM340 riesumato dai vari mercatini dell' usato, oppure apparati che hanno caratteristiche adatte per i sistemi digitali anche se prettamente analogici come lo Yaesu 8800, FTM100, Icom, e tanti altri che abbiano la porta packet a 9600 bps. Purtroppo su alcuni apparati per i filtri al loro interno non fanno passare correttamente i modi digitali.

Una volta caricata l'immagine sulla SDcard della nostra Raspberry, colleghiamo tramite cavo di rete e tramite il pc chiameremo la nostra pi-star e procederemo alla configurazione.

Realizzati i collegamenti tra modem e apparato, e fatta la configurazione passeremo al collaudo possibilmente non su di un modulo nazionale, magari ci sposteremo in un modulo senza dare fastidio ad altri QSO.

Ci  sono differenti sistemi e diverse schedine tra cui modem e software, io ho cercato di realizzare hotspot che siano sempre funzionanti, funzionali e soprattutto che non spacchettino o producano disagi a tutta la rete e chi mi ascolta...

Per info contattatemi.


Software Icom CS-XXXX DR & UR

In molti mi chiedono se esiste una lista dei ponti attivi in D-Star Italiana.

Questo mi ha spinto a crearne una con la collaborazione di diversi OM tra cui IT9FRN, effettuando una sorta di incrocio tra gli attivi dichiarati e non. I file sono in formato .cvs già pronti per immetterli nelle memorie. Abbiamo anche creato la lista di YOUR CALL SIGN ovvero la lista di comandi UR da usare per operare in DV.

Le REPEATER LIST sono state divise per singole regioni ma anche messe in un unico file che troverete qui: 

https://iw4dgs.blogspot.com/2021/12/dr-lista-ponti-italiani-e-ur-comandi.html

Qui di seguito vi spiego come inserirli velocemente all'interno della programmazione degli apparati, utilizzando i programmi CS di Icom dei relativi modelli che potete trovare nel sito ufficiale gratuitamente:

https://www.icomjapan.com/support/firmware_driver/

Installato il CS in questo caso uso il CS-9700 ma la procedura è la medesima per tutti gli apparati con le DR,

collegate l'apparato al pc, aprite il CS-9700 ed eseguite il clone della programmazione che è all'interno della radio tramite il tasto CLONE READ come da foto.

Dopo la lettura vi portate sull'alberino di cartelle su DIGITAL, aprendola compare un'altro alberino dove trovate YOUR CALL SIGN e REPEATER LIST.

Per immettere i comandi UR (Your call sign) conil mouse portati sulla scritta, premendo il tasto destro del mouse seleziona poi IMPORT e apri il file inerente ai comandi scaricato in precedenza.

Per la REPEATER LIST apri la cartella, premendo tasto destro del mouse seleziona IMPORT e poi ALL... , di seguito apri la lista desiderata scaricata in precedenza.

Ad ogni conferma vi chiederà se siete sicuri di cio che fate e date sempre OK come da foto.

Al termine il mio consiglio è quello di salvare una copia della programmazione intera dell'apparato che avete tirato giù e modificato, nel vostro pc, successivamente anche nella SD Card della vostra radio!








Oscillatore disciplinato 10MHz PLL GPSDO & Icom-9700

Oscillatore disciplinato 10MHz PLL GPSDO

Una curiosità di questo Icom-9700 è il connettore SMA che si trova sul retro dell'apparato sotto la presa di rete.

Molti si saranno chiesti a che cosa serva. 

Qui icom mi è piaciuta perche permette tramite questo ingresso, di inserire un segnale di riferimento a 10MHz per l'alineamento e la stabilità della frequenza dell'apparato. Ovvio che più è preciso questo segnale e meglio è.

La mia scelta su questo tipo di oscillatore è stata data dal fatto che viene disciplinato dal GPS quindi precisissimo. Questo modello permette anche un prelievo dati GPS che ho collegato al 9700 usandolo per la mia posizione in D-Star.

Una volta inserito il segnale al suo ingresso ho messo l'apparato in condizioni di sincronismo, e tale rimane per tutto il tempo che trova il riferimento a 10MHz dato da questo simpatico giocattolo molto preciso.

Qui in foto trovate alcune immagini dei collegamenti semplicissimi e la messa in opera sul mio 9700.

Ho fatto prove anche inserendo il segnale diretto in antenna al 7300, portandomi poi sui 10MHz e verificando con lo spectrumscope dell'apparato se vi erano disallineamenti.

Ho fatto qualche foto per rendere l'idea.







Lista Reflector D-Star Italiani

XLX017 Official Italian XLX Mutiprotocol Gateway Reflector G3 Termainal Support

XLX024 Reflector IT Zona9 / Sicilia

XLX022  Open D-Star Austria Gruppo D-Star Brescia

XLX033 XLX033 SYSTEM Digital Multiprotocol Group ARI IQ5KG Altopascio Montecarlo (Lucca)

XLX038 TEST XLX GRF

XLX039 Official IT XLX Mutiprotocol DSTAR DMR C4FM PEANUT WIRESX Gateway Reflector G3 Terminal Support

XLX053 ref. for WiFi hamnetwork |Suvereto node| Gruppo Radio Alte Frequenze, GRVdC.eu, CISAR Elba

XLX063 ref. for WiFi hamnetwork |Siena node| Gruppo Radio Alte Frequenze

XLX066 Grottaminarda (AV) ITALY SysOp  IU8CRI

XLX068 IrcDDBItalia www.ircddbitalia.it www.ircddb.it

REF080  Digiland Italia (solo modulo A Nazionale)

XLX083 C.I.S.A.R. Nazionale Manager IZ7JWR

XLX090 XLX Catania Daniele IW9GRL

XLX093 Digital Network Rete multiprotocollo XLX093 D,TG BM22487,YSF23740,DVLink,Echolink (Mod.A:DIGILAND)

XLX099 XLX099 Apulia XLX Italia DStar Network Sysop IZ7AUH 

XLX107 Coordinamento Nazionale Radioscouting Italia https://radioscout.it

XLX116 Gruppo D-Star Agrigento

XLX118 Gruppo D-star Agrigento Siracusa

XLX133 ZONA 3 VENETO Transcoding DSTAR/DMR/Fusion Reflector

XLX194 HBLink BAT

XLX222 XLX222 IT Umbria

XLX267 XLX267 <> XLX616. SysAdmins. B=Linux, C=Macos, D=BSD, F=Network. I=ITA. E=Español.

XLX280 XLX Calabria

XLX290 RETE REGIONALE MULTIPROTOCOLLO SICILIA

XLX321 Dolomites Radio Club

XLX332 Lecce Squinzano Hosted by IZ7JWR Enrico. XLX multiprotocol reflector

XLX333 http://server.ham.radio.it

XLX370 Liguria TigullioHamradio

XLX371 Liguria TigullioHamradio DMR interlink

XLX390 Associazione Onda Telematica

XLX395 GRF Test Reflector

XLX486 Italy Basilicata Potenza XLX REFLECTOR

XLX487 XLX TEST G3

XLX525 IW1ELO’s trancode reflector

XLX585  Reflector Piemonte (by IU1NSW)

XLX610 DMR XLX for TG10, Trieste Area Repeaters

XLX654 DStar XLX654 <> YSF 18316 Reflector

XLX706 Official TG2230 DSTAR DMR YSF WiresX Server Trascodifica Zona 0 Lazio 773 radio Group

XLX773 ZONA 0 773 RadioGroup Roma Latina

XLX926 IW5ELP ALTOCASENTINO BIBBIENA AR

XLX930 XLX930 Salento (Sysop IZ7KYS)

XLX934 XLX Reflector ARI Friuli Venezia Giulia

XLX935 XLX935 Cluster Salento (TG 222039)

XLX957 ClusterBrescia TG222030 Mod C Mutiprotocol IT DSTAR DMR C4FM PEANUT WIRESX Mod B

XLX965 HBLink XLX Reflector

XLX991 XLX Transcoder Multiprotocol Apuglia Region Italy Sysop IZ7AUH Frank

XLX997 DStar Group Lodi Lombardia

XLX999 Welcome to IW1ELO’s Reflector

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Reflector e rispettivi moduli interconnessi in peer 

#     Reflector               Modili

1 XLX585 ABCGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

2 XLX116 D

3 XLX118 ABCGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

4 XLX930 BCGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

5 XLX099 ABGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

6 XLX999 BCGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

7 XLX022 B

8 XLX965 C

9 XLX083 ABGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

10 XLX228 AB

11 XLX321 B

12 XLX068 ABCGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

13 XLX390         ABGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

14 XLX370 ABCGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

15 XLX332 ABGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ